sabato 17 gennaio 2009

Centro servizi formativi ENAIP

Parlando di formazione come si può non parlare dell'ENAIP...
E' un'impresa sociale senza scopo di lucro che aderisce ad ENAIP (Ente ACLI per l'Istruzione Professionale) Nazionale.
Promosso dalle ACLI e attivo dal 1951 nell'ambito della formazione professionale, EnAIP Veneto progetta ed eroga prodotti/servizi di orientamento, formazione ed accompagnamento al lavoro. Il suo scopo primario è quello di promuovere non solo il lavoro, ma anche e soprattutto la crescita civile, sociale e professionale delle persone, con particolare attenzione a quelle più svantaggiate.
A livello nazionale, ENAIP ha una forma associativa a rete, articolata in Enti Regionali giuridicamente autonomi che operano in quasi tutte le regioni italiane.

fonte e per approfondire visita il sito: http://www.enaip.veneto.it/sito/default.htm

lunedì 12 gennaio 2009

Fuori dalle aule, Fuori dagli schemi



Suggerisco questo libro per chi volesse approfondire la tematica dell' outdoor training..
FUORI DALLE AULE, FUORI DAGLI SCHEMI
Anna De Marziani, Giovanni Paolino
Ulteriori informazioni sono presenti in:

Outdoor training





Rieccoci qua dopo la lunga pausa natalizia... mai sufficientemente lunga...no..? :-)
Oggi riprendo l'argomento solo accennato l' ultima volta...l' OUTDOOR TRAINING o formazione "oltre l'aula"...
Per i meno esperti in formazione chiariamo il concetto.
Esso sta ad indicare un insieme di attività di gruppo, che mirano a coinvolgere la sfera cognitivo-emotiva, svolte prevalentemente all'aria aperta con l'utilizzo di svariati strumenti (es.corde,tavole...ecc).
Particolarmente usato per la formazione aziendale, questo apprendimento opera trasformazioni sui comportamenti abituali perchè spinge i partecipanti ad andare oltre i propri limiti,timori,ed insegna loro a fronteggiare le ostilità dell'ambiente esterno.Importante è non considerarlo un sostitutivo della formazione in aula perchè le due cose coesistono! In questo caso l'aula diventa luogo di riflessione,confronto tra i partecipanti che si chiederanno il motivo di tali attività cosi apparentemente lontane dalla loro professione!In questa sede assume un ruolo fondamentale il trainer che diventa formatore esperto il quale chiarirà e risponderà alle perplessità dei singoli partecipanti;lo strumento base del suo lavoro in aula saranno appunto i ricordi e le sensazioni di quest ultimi!

immagine tratta da:

domenica 14 dicembre 2008

Formazione in aula

Ciao a tutti!Curiosando nel blog di Michela http://formroom.blogspot.com/ ho potuto riflettere sull'importanza della formazione in aula.
La formazione d’aula ha un ruolo importantissimo : l' aspetto relazionale è fondamentale per un buon apprendimento.
Le lezioni in classe hanno la funzione di orientare i partecipanti, di motivarli e di metterli in contatto diretto con l'argomento da imparare o con la problematica da risolvere.Da loro la possibilità di confrontarsi direttamente, di scambiarsi idee, di interagire con una persona competente ( il formatore) che li supporta.Ma sul piano degli obiettivi di comportamento (il saper essere) questo tipo di formazione non può fare molto,è proprio la struttura fisica che non lo permette,ecco perchè in questi anni ci si orienta sempre più verso una formazione "oltre" l'aula (argomento che tratterò nei prossimi giorni)



fonte: http://angieb.myblog.it/archive/2007/12/04/e-learning-o-formazione-d-aula.html

mercoledì 10 dicembre 2008

E-learning :la nuova evoluzione della formazione a distanza

Ciao!!!
Penso sia utile parlare di una nuova generazione della formazione.. ecco perchè voglio dirvi qualcosa sull' E-LEARNING.....

Per e-learning si intende la possibilità di imparare sfruttando la rete internet e la diffusione di informazioni a distanza.
L'e-learning rende l' apprendimento accessibile ad un numero sempre maggiore di persone, non è circoscritto alla formazione scolastica infatti si rivolge anche ad utenti adulti,studenti universitari,insegnanti.etc...
Nell' e-learning prendono parte al processo formativo nuove figure come il tutor e la comunità di pratica che permettono il processo di apprendimento.
Il tutor svolge funzione di sostegno,aiuto,scaffolding cognitivo,monitoraggio e infine di valutazione.
Le comunità di pratica e apprendimento sono gruppi sociali che hanno come obiettivo quello di generare conoscenza a cui ogni individuo può avere libero accesso.In queste comunità tutti vengono considerati al pari degli altri,tutti hanno uguale importanza e il contributo di ciascuno è di beneficio a tutto il gruppo.La finalità è il miglioramento collettivo.

Tutti i sistemi e-learning hanno specifiche caratteristiche:

- uso della piattaforma tecnologica (Learning Management System o LMS) che gestisce la distribuzione e la fruizione della formazione
- utilizzo della connessione internet
- uso del personal computer come strumento principale
- monitoraggio continuo
- flessibilità:ogni utente può connettersi in ogni momento senza vincoli
- interattività dei materiali per accedere ad un numero sempre più consistente di informazioni e ottimizzare l'apprendimento
- apprendimento di tipo cooperativo

Esiste inoltre una forma integrata di apprendimento, il blended learning, mista di aula e auto apprendimento, è una forma di apprendimento integrato in cui i docenti aiutano gli studenti nelle loro ricerche e agevolano il loro adattamento a questa nuova modalità.

MOODLE
Moodle (acronimo di Modular Object-Oriented Dynamic Learning Environment) è una piattaforma open source per l'e-learning ,progettato per aiutare li insegnanti a creare e gestire corsi on-line con ampie possibilità di interazione tra studenti e docenti.

Per saperne di più su questa piattaforma:
http://it.wikipedia.org/wiki/Moodle

giovedì 4 dicembre 2008

Dal gruppo al gruppo di lavoro

Visitando il blog di Cristiano ( http://foazienda.blogspot.com/ ) mi è venuto in mente un libro da consigliare a tutti,scritto dal prof. Renato D.Di Nubila: DAL GRUPPO AL GRUPPO DI LAVORO La formazione in Team: la conduzione,l'animazione, l'efficacia + cd

Nella prima parte di questo libro è spiegato cos' è un gruppo,quali tipi esistono,le tipologie...etc successivamente vengono affrontate, a mio parere, le tematiche più importanti ossia "i metodi e tecniche del lavoro di gruppo","animazione e conduzione del gruppo di lavoro","il gruppo di lavoro in contesti scolastici, aziendali e sociali"..etc.

Questo libro è utile per conoscere altre forme di apprendimento (es.l' e-learning) e per rendersi conto della necessità di affiancare queste alla formazione tradizionale.

Per maggiri informazioni sull acquisto:

http://www.unilibro.it/find_buy/findresult/libreria/prodotto-libro/autore-di_nubila_renato_d__.htm

Buona lettura a tutti!!!

I tre pilastri della formazione



Nella formazione è importante distinguere tre tipologie di conoscenze:

il sapere (conoscenze codificate) riguarda le conoscenze teoriche che si possono acquisire a partire dai percorsi scolastici e di aggiornamento ed arricchire con la propria esperienza professionale diretta.
il saper fare (conoscenza operativa e procedurale, abilità pratiche, etc.) è dunque l'abilità e l'esperienza, frutto principalmente dell'applicazione pratica.
il saper essere riguarda gli atteggiamenti, la presa di coscienza del proprio modo di essere, del proprio carattere, quale risorsa importante da investire nello svolgimento della propria attività e nella propria vita,ma anche la capacità di "essere" con gli altri, quindi tutto ciò che riguarda la relazione e la comunicazione.
Vi lascio il link in cui potete trovare ulteriori approfondimenti http://www.giovaniatwork.it/sapere.html